Bambini e ragazzi alle celebrazioni a Nairobi per la Giornata Internazionale dell’UNESCO per lo Sport

UNESCOs International Sports Day Celebrations
9.04.2018

“Che gran cosa!” Siamo quasi alla fine delle celebrazioni a Nairobi della giornata sportiva internazionale per la pace e lo sviluppo quando il presentatore dell’evento esclama queste parole dopo che Johnston Duba, giovane della città di Marsabit nel Kenia settentrionale ha presentato a nome di New Humanity come stia utilizzando lo sport per promuovere la pace tra le comunità etniche in conflitto nella sua regione.

Sebbene il suo contributo fosse previsto alla fine di una lunga mattinata di sport ed interventi istituzionali, durante i suoi dieci minuti di intervento Johnston é riuscito comunque a catturare l’attenzione dei circa 100 bambini e ragazzi presenti, provenienti da diversi paesi e retroterra sociali ed economici, cosí come le diverse personalità e gli esponenti delle varie organizzazioni presenti ed a muovere i cuori di tutthanno commentato alla fine di come avessero trovato di particolare incoraggiamento il fatto che l’esperienza dimostrasse come fosse possibile raggiugere la pace anche in circostanze molto complicate. Le varie conversazioni informali sviluppatesi nel corso del pranzo hanno inoltre permesso alla delegazione di New Hulanity di condividere con i rappresentanti dell’UNESCO i diversi progetti ed iniziative attualmente in corso ed in particolare quelle relative al continente africano: Speorts4Peace in Africa orientale (educare le persone attraverso lo sport ed il gioco) e “Back to Africa – Together for a New Africa” (di ritorno verso l’Africa – Insieme per una nuova Africa).

UNESCOs International Sports Day Celebrations 2La giornata internazionale dello sport é un’iniziativa promossa dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione la Scienza e la Cultura (UNESCO). É stata celebrata in Kenya cosí come in tutto il mondo lo scorso 6 aprile. Oltre ai diversi partecipanti, l’evento di Nairobi é stato presenziato da diverse personalità in rappresentanza della locale commissione nazionale UNESCO (KNATCOM), dell’ufficio regionale per l’Africa Orientale, dell’UNHCR, dell’ambasciata Russa, oltre a diverse istituzioni per lo sport ed i talenti e case di accoglienza per l’infanzia.

New Humanity ha avuto il privilegio di partecipare a questa giornata con una delegazione di quattro partecipanti, grazie al gentile invito del KNATCOM: oltre al già menzionato Johnstone Duba, erano infatti presenti anche Ernst Ulz, Eva Maria Anyangoe Gilbert Makokha.

Ospite d’onore dell’evento era l’ex atleta ed ambasciatrice per la pace in Africa, Tegla Loroupe che ha parlato dell’importanza dello sport per la promozione della pace e dello sviluppo. Anche altri partecipanti hanno ricordato ai partecipanti l’importanza dello sport per la promozione della pace nella società contemporanea. Nel suo intervento, la rappresentante del governo kenyano ha affermato come lo sport assomiglia per molti aspetti ad un forum dove le persone possono riunirsi divisi in squadre e giocare seguendo delle regole comuni. Ha inoltre aggiunto che tali regole sono basate su valori che includono (anche se non si limitano a questo) il lavoro di squadra, il rispetto per l’altro e l’armonia: tutti elementi fondamentali per la promozione della pace tra gruppi in competizione tra di loro.

UNESCOs International Sports Day Celebrations 3Durante la sessione del mattino, i partecipanti hanno avuto modo di prendere parte a diverse pratiche sportive, tra cui aerobica, calcio, pallavolo da seduti e corse sui 100 metri. Il programma prevedeva anche diverse presentazioni, esibizioni ed esperienza dlele divere organizzazioni coinvolte. Senz’altro, l’aspetto più affascinante di tutte queste attività era la possibilità per tutti – incluse persone con varie forme di disabilità – di dimostrare le proprie abilità. Per esempio, chi era costretto alla sedia a rotelle ha avuto modo di giocare a pallavolo da seduto ed anche i normodotati sono stati felici di unirsi a loro. Si é trattato di un esempio concreto di come la responsabilità a promuovere la pace e lo sviluppo richiedano uno sforzo congiunto di ogni individuo, al di là della situazione fisica, sociale, economica e religiosa di ciascuno.

Questa giornata memorabile é stata il riflesso di un futuro promettente riguardo ad una più ampia ollaborazione tra  New Humanity e l’UNESCO per quanto riguarda la promozione della pace e dello sviluppo attraverso lo sport.

(di Eva Maria Anyango Okoth)