JASMIN

JASMIN PROJECT – Joint Actions to Strengthen a Mediterranean International Network

La proposta è il risultato di precedenti progetti realizzati dai partner e del lavoro di una commissione congiunta per la pace nella regione del Medio Oriente, di cui i partners sono membri, che ha elaborato una strategia educativa per rafforzare le capacità di leadership dei giovani necessarie oggi per favorire le relazioni internazionali e la crescita reciproca dei paesi in entrambe le sponde del Mediterraneo.

In particolare, attraverso il contributo dei giovani membri delle organizzazioni partner, sono emerse le seguenti esigenze:

  • scarsa consapevolezza del complesso contesto geo-politico della regione del Medio Oriente, che comprende: i conflitti in corso in Siria, Yemen e Libia; la “via della seta” promossa dalla Cina; crisi dei rifugiati e flussi migratori; terrorismo; tendenze demografiche.
  • mancanza di capacità di attuare attività non formali nel campo del dialogo interculturale e interreligioso
  • conoscenza limitata di libri sacri, principi e valori tra cristiani e musulmani
  • presenza di stereotipi reciproci tra giovani dell’UE e della regione di Mena (post-colonialismo, conoscenza limitata della situazione dei rifugiati sul campo, tendenze della radicalizzazione per i musulmani)
  • limitata capacità di contrastare notizie false, disinformazione e incitamento all’odio attraverso campagne di social media e strategie di comunicazione positive
  • scarsa consapevolezza delle opportunità per i giovani offerte dall’UE e dalle sue politiche vicine
  • capacità limitata dei giovani partecipanti di creare reti a livello regionale e internazionale per iniziative comuni
  • mancanza di motivazione, a causa di una conoscenza limitata delle migliori pratiche nel campo dell’impegno civico assunto dai loro pari e dell’assenza di una strategia a lungo termine

In base a queste esigenze, il programma per lo scambio di giovani è stato preparato identificando per ogni aspetto un’attività specifica che contribuirà a fornire consapevolezza e conoscenza più profonde.

OBIETTIVI:

  • equipaggiare i giovani con competenze sul dialogo interculturale e inter-religioso
  • migliorare il loro atteggiamento di partecipazione civica
  • sviluppare la capacità delle ONG partner di rafforzare la cooperazione transnazionale
  • sviluppare la consapevolezza della situazione geopolitica del Mediterraneo
  • indicare e fornire know-how per opportunità / programmi specifici per sostenere l’impegno dei giovani.

ATTIVITÀ

Scambio internazionale di giovani in Giordania (paese partner) che sarà integrato da una sessione pre-partenza e da una strategia di follow-up.

 

PARTECIPANTI

25 giovani da 5 paesi (Italia, Francia, Egitto, Algeria, Giordania): 5 leader di gruppo e 20 giovani dai 18 ai 30 anni:

  • Quelli che hanno mostrato interesse per le questioni geopolitiche e interculturali;
  • Quelli che vogliono sviluppare i loro atteggiamenti di leadership per contribuire al cambiamento sociale;
  • Quelli che hanno già organizzato / promosso / collaborato alla realizzazione di attività o eventi interculturali volti a sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni globali
  • Quelli che hanno dimostrato la volontà di assicurare la cooperazione nella diffusione e nella fase di follow-up
  • Quelli che possiedono una conoscenza dell’inglese (livello b2) come condizione preliminare

Il processo di selezione farà attenzione a garantire l’equilibrio di genere e l’inclusione delle persone con minori opportunità, in particolare quelle che affrontano barriere culturali, geografiche ed economiche.

IMPATTO SUI PARTECIPANTI

L’impatto previsto sui giovani partecipanti consisterà in risultati di apprendimento e attitudine:

APPRENDIMENTO:

  • Una maggiore conoscenza della situazione geopolitica del Mediterraneo e delle sue principali sfide
  • Sviluppo di competenze come il pensiero multi-prospettiva e il networking
  • Capacità di riconoscere, comprendere ed equilibrare gli interessi nazionali e internazionali
  • Capacità di stabilire strategie di comunicazione per promuovere il dialogo interculturale
  • Una conoscenza più approfondita del background storico e culturale dei paesi coinvolti e dei loro contesti sociali, in particolare di giovani e rifugiati
  • Una conoscenza acquisita di metodi non formali sul dialogo interreligioso da replicare attraverso seminari locali
  • Consapevolezza delle politiche e dei programmi dell’UE nel settore della gioventù

ATTEGGIAMENTO / COMPORTAMENTO

  • Un maggiore rispetto per l’alterità, la prontezza interiore, l’apertura e la curiosità, l’empatia e la solidarietà, specialmente nei confronti delle persone con background religiosi diversi
  • Una capacità rafforzata di capire come funzionano gli stereotipi e la capacità di affrontare pregiudizi / discriminazioni
  • Una maggiore motivazione a impegnarsi a livello sociale e politico, attraverso l’introduzione delle migliori pratiche attuate dai loro pari

IMPATTO SULLE ORGANIZZAZIONI PARTECIPANTI:

  • Una maggiore capacità di sviluppare attività transnazionali nel settore della gioventù
  • Competenze sviluppate nella gestione di gruppi multiculturali e religiosi
  • Una maggiore conoscenza delle migliori pratiche e della loro possibile replica / ingrandimento
  • Una definizione di qualità superiore dei moduli di formazione da trasferire al proprio personale
  • Una raccolta di metodi non formali da utilizzare per seminari / eventi orientati ai giovani
  • Aggiorneranno la loro offerta educativa ed estenderanno i loro gruppi target

IMPATTO A DIVERSI LIVELLI

  • Livello locale:
    • I giovani partecipanti trasferiranno le conoscenze acquisite ai loro pari membri di diversi gruppi (compagni di scuola, società sportive, associazioni, parrocchie) attraverso la realizzazione di seminari non formali sul dialogo interreligioso, le migrazioni, la geopolitica della regione UE / Mena
    • Le organizzazioni partner saranno in grado di coinvolgere facilmente comunità e giovani appartenenti ad altre religioni nelle loro attività.
  • Livello nazionale:

Poiché tutti i partner possiedono una dimensione nazionale e filiali locali, il progetto intende trasferire le conoscenze in diverse aree dei paesi -partner, moltiplicandone l’impatto e adattando i metodi ai diversi contesti

  • Livello regionale:

Una maggiore capacità per i partner provenienti dai paesi del Medio Oriente di coordinare le loro azioni, poiché spesso sono più inclini a cooperare con le ONG e le istituzioni europee piuttosto che tra di loro

  • Livello internazionale:

Poiché New Humanity possiede lo stato consultivo generale presso le Nazioni Unite, i risultati del progetto saranno riportati durante una sessione specifica all’interno delle sedi delle Nazioni Unite a Ginevra, New York e Parigi dedicata ai giovani.

ORGANIZZAZIONI PARTNER:

  • ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE NEW HUMANITY (Applicant) Italia
  • Dar-es-salam Algeria
  • United World for Social Services Egitto
  • Association Focolari France Francia
  • Caritas Jordan Giordania

 

Per saperne di più:

Pagina Facebook:  https://www.facebook.com/JasminProject

video spot su youtube: https://youtu.be/vsmiFX8XAGo

link alla relazione finale: