REGNO UNITO: Youth Dice propone il dialogo come strumento per favorire la convivenza tra i giovani delle attuali società multiculturali

Dialogue do you care
16.05.2015

Nell’ambito del Progetto Youth Dice, nel Regno Unito è stato possibile organizzre un evento incentrato sul dialogo multiculturale che ha riscosso un grande successo tra i 70 giovani coinvolti. Tshirt pokemon Una chiara dimostrazione di come, in una società multiculturale come quella britannica, il dialogo sia più che mai importante.

 

Rigenerati – Diaologo: ti interessa?

Multiculturalismo, Interreligiosità e Dialogo

Relazioni progetto UKData: 13-15 febbraio 2015

Luogo: Welwyn Garden City

Partecipanti: 70 giovani

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Breve descrizione delle attività: Rigenerati è un evento giovanile che è stato organizzato in regno Unito dai Giovani per un Mondo Unito. Si è svolto in due momenti: uno presso il Centro per l’unità di Welwyn Garden City (nei pressi di Londra) destinato ai giovani di tutto il mondo ed il secondo, più ampio, all’Università per la Speranza di Liverpool intitolato “La grande speranza”. coque samsung Ha coinvolto persone di diverse nazionalità e differenti fedi religiose.
Tema principale dell’evento è stato “Multiculturalismo – Interreligiosità – Dialogo #TiInteressa?” e si è focalizzato sulle relazioni interreligiose ed il multiculturalismo, avendo il dialogo come la chiave in grado di garantire una coesistenza armoniosa tra le persone di diverse nazionalità e fedi. coque samsung Si tratta di una sfida dei nostri tempi, in particolare nel Regno Unito dove si sta osservando un aumento della radicalizzazione religiosa ed una polarizzazione politica assai pericolosa. coque huawei L’evento si è svolto inoltre come risposta ai tanti dibattiti mediatici portati avanti dopo gli attentati di Parigi nel gennaio del 2015.
L’evento ha coinvolto 70 giovani tra 17 e 30 anni di diverse nazionalità, fedi e origini. bracelet homme La maggioranza erano cattolici, ma non mancavano due anglicani e sei mussulmani. coque samsung Vi erano inoltre 12 irlandesi, diversi italiani ed altri giovani provenienti da Portogallo, Slovacchia, Romania, Brasile, Kenia, Sri Lanka e Mauritius ed ora residenti in Regno Unito.