New Humanity NGO presenta il progetto M.E.D.I.T.erraNEW all’UNESCO

10.12.2025

New Humanity NGO ha presentato il progetto M.E.D.I.T.erraNEW — cofinanziato dal Programma Erasmus Plus — alla Sezione Giovani dell’UNESCO a Parigi. La delegazione era composta da Ana Clara Giovani, Juan Camilo Poveda e Chantal Grevin per New Humanity; Simona Geli del Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira; e Fabio Mazzeo della Fundación Igino Giordani. Durante un incontro di un’ora con Aurélie Derigaud-Choquette, la delegazione ha illustrato i risultati finali del progetto, ricevuto osservazioni costruttive e discusso le possibilità di future collaborazioni.

M.E.D.I.T.erraNEW è un’iniziativa internazionale dedicata all’educazione non formale e al rafforzamento dell’inclusione, del dialogo interculturale e della cittadinanza attiva tra i giovani, in particolare quelli con background migratorio. In una regione complessa e culturalmente ricca come il Mediterraneo, il progetto mira a introdurre nuovi approcci educativi capaci di promuovere convivenza, pluralismo e rispetto reciproco, in piena sintonia con la missione dell’UNESCO.

Il progetto ha prodotto quattro risultati principali. Il primo è un modello educativo condiviso, che ha raggiunto 3.000 persone attraverso il suo quadro formativo. Il secondo è la creazione di una comunità di pratica attiva: 600 educatori e responsabili sono stati formati, e 54 educatori hanno partecipato direttamente a esperienze di job shadowing. Il terzo risultato riguarda il rafforzamento delle competenze organizzative: 9 organizzazioni di 6 Paesi hanno collaborato in un percorso congiunto di sviluppo. Infine, il progetto ha generato un toolkit pratico e multilingue, che si prevede sarà utilizzato da oltre 500 persone.

Il cuore del progetto è proprio questo toolkit multidisciplinare, pensato per educatori che operano in contesti multiculturali. Sviluppato collettivamente dai partner, comprende moduli pedagogici, materiali formativi, buone pratiche e strumenti concreti per sostenere l’empowerment giovanile, la leadership e la partecipazione attiva. Il materiale riflette l’impegno comune a offrire risorse pratiche, generative e basate sull’esperienza, capaci di accompagnare processi di apprendimento interculturale. La sua elaborazione è stata possibile grazie a un processo di apprendimento reciproco che ha incluso la mappatura delle pratiche educative, scambi di job shadowing, formazione trasversale, sperimentazioni locali e valutazioni dell’impatto, permettendo la creazione di un prodotto coerente, solido e realmente collaborativo.

La presentazione all’UNESCO ha ribadito l’importanza della collaborazione tra organizzazioni della società civile e istituzioni internazionali, evidenziando nuove opportunità di cooperazione e la prospettiva di sviluppare una rete mediterranea dedicata all’educazione inclusiva. Sebbene il progetto si concluda formalmente, lascia una comunità impegnata a promuovere un ecosistema educativo capace di trasformare relazioni e contesti.

Per approfondire la visione educativa e il kit, è possibile consultare: https://www.new-humanity.org/educazione-alla-pace/una-nuova-visione-educativa-introduzione-al-kit/

Il progetto è stato realizzato da: Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira (Italia); Azione Famiglie Nuove – AFN (Italia); Gen Rosso (Italia); Fonds Focolari Actions Solidarité – FFAS (Francia); Fundación Igino Giordani – FIG (Spagna); Udruga za ekonomiju zajedništva – UEZ (Croazia); Humanité Nouvelle (Libano); United World for Social Services (Egitto); New Humanity International (globale, con sede a Roma).