Il Diritto alla Solidarietà internazionale la priorità di N.H. al Consiglio dei Diritti Umani

The right to international solidarity
7.05.2017

6 – 23 giugno 2017, Ginevra:

35esima Sessione Regolare del Consiglio dei Diritti Umani ONU

Un intervento orale, a nome di New Humanity e di altre ONG d’ispirazione cattolica, mette in evidenza la necessità di un diritto alla solidarietà internazionale.

 Scarica l’intervento completo (Inglese)

“Il Diritto alla Solidarietà Internazionale rappresenta un nuovo strumento per far fronte alla complessità di tanti problemi globali”. Queste le prime parole dell’intervento della dott.ssa Maria Mercedes Rossi della Comunità Papa Giovanni XXIII a nome del Forum delle ONG d’ispirazione cattolica a Ginevra (CINGO) durante la 35esima sessione del Consiglio dei Diritti Umani.

Come ricordato dalla dott.ssa Rossi, tale diritto può aiutare infatti a “preservare l’universalità dei diritti umani e per migliorare lo sviluppo di tutti gli altri diritti umani.”

La dott.ssa Virginia Dandan, Esperto indipendente per i Diritti Umani e la Solidarietà Internazionale, ha infatti presentato il suo rapporto e l’intervento della dott.ssa Rossi è stata l‘occasione per New Humanity ed altre 14 ONG di esprimere il loro sostegno a tale lavoro ed in particolare il suo impegno a promuovere una dichiarazione per il diritto alla solidarietà internazionale.

New Humanity ha infatti molto a cuore l’approvazione di tale diritto, in particolare perchè deriva direttamente da quel principio di fratellanza umana che costituisce il suo principio ispiratore ed è riconosciuto dalle Nazioni Unite fin dalla loro fondazione.

Come ben ha infatti espresso la dott.ssa Rossi al termine del suo intervento, “siamo convinti che lo sviluppo della solidarietà internazionale nella sua dimensione legale come un diritto sia la sola maniera per rendere tale principio effettivo ed operativo, specialmente a beneficio di coloro che sono più vulnerabili.